Kotor, una piccola città situata nella baia di Kotor nel sud-ovest del Montenegro, è un’affascinante città portuale con una popolazione unica: circa 600 gatti randagi. Risalente a molti anni fa, Kotor fa risalire la sua abbondante popolazione di gatti a una serie unica di circostanze.
A Kotor, i gatti sono stati per secoli un simbolo di buona fortuna, fortuna, gratitudine e lealtà. I primi riferimenti noti dei gatti risalgono al Medioevo. Si ritiene che i marinai che arrivavano in città portassero a bordo dei gatti per proteggere le loro navi da topi e altri parassiti. In cambio i marinai lasciavano i gatti come simbolo di ringraziamento per tutta la fortuna che avevano incontrato durante il loro viaggio. I gatti si diffusero presto in tutta la città e gli abitanti di Kotor li accolsero, trattandoli con gentilezza e amore.
Perché in questo paese amano i felini
Oggi i gatti sono parte integrante della cultura di Kotor e possono essere trovati quasi ovunque in città: dormono sulla soglia di casa, serpeggiano per le strette strade di ciottoli, si rilassano nelle piazze e prendono il sole al porto turistico. I gatti sono ben nutriti, curati e molto popolari tra la gente del posto e i turisti che visitano Kotor. L’impatto che hanno avuto sulla città è inconfondibile: ovunque guardi ci sono gatti e oggetti legati ai gatti, come murales, sculture e souvenir.
I gatti sono adorati, ammirati e curati dalla gente del posto, il che rende ancora più straordinario il fatto che questi felini pelosi siano ancora classificati come randagi. Per aiutare le persone a prendersi cura dei gatti di città, nel 2016 è stata istituita da volontari un ente di beneficenza chiamato “Kotor Cats”. Questo fantastico ente di beneficenza lavora per sterilizzare e vaccinare tutti i gatti e per sensibilizzare sul loro benessere.
Questi gatti sono amati sia dalla gente del posto che dai turisti. In alcuni casi, i viaggiatori si assumeranno la responsabilità di fare di Kotor la loro casa per alcuni giorni solo per trascorrere del tempo con i gatti. Per vivere un po’ della storia, del fascino e della dolcezza di Kotor, vedere i gatti è un must. È facile capire perché sono considerati un simbolo di buona fortuna in questa città. I gatti renderanno sicuramente memorabile la tua visita in città.
A pochi chilometri dalla costa, Monte Lovcen si erge a quasi 2000 metri sopra la baia di Kotor. Prendendo la strada da Cetinje fino alla cima della vetta, i visitatori potranno osservare un forte riflesso della storia e della cultura del Montenegro, dal castello ottomano di Njegos al magnifico Mausoleo di Petar II Petrovic. Nel punto più alto della montagna si trova Jezerski Vrh, o Lake Peak, che apre la strada a numerosi punti panoramici mozzafiato, come i Grand Craters of Mount Lovcen e Saint John’s Hill.
Vicino alla vetta più alta della montagna, il picco di Jezerski Vrh, c’è un grande altopiano carsico chiamato Debelo Brdo (o Thick Hill), dove nel 1877 si svolse una famosa scena di battaglia montenegrina. Fu qui che una forza militare speciale di Cetinje, fedele all’indipendenza a lungo trascurata del Montenegro, riuscì a rafforzare la sua posizione nella penisola balcanica contro le forze delle grandi potenze invasori.
La straordinaria collocazione
Ai piedi della montagna si trova l’antica città di Cattaro, un porto paradisiaco che affascina chiunque entri tra le sue mura. Dalle antiche mura e chiese fortificate al Monastero di Nostra Signora della Roccia e alla Porta di Sveti Nikola, la città di Cattaro attira turisti da vicino e da lontano.
Dopo una buona esplorazione di Cattaro, i visitatori possono scegliere di prendere il Passo di Lovcen, una delle strade più antiche e più belle della regione adriatica. Alla fine raggiungeranno il Mausoleo di Petar II Petrovic, una bellezza architettonica costruita come commemorazione del famoso leader del Montenegro. La struttura, costruita a forma di mausoleo classico, consente agli ammiratori di ammirare le viste mozzafiato sulla baia di Kotor.
Il monte Lovcen può essere piccolo rispetto ad altre montagne in Europa, tuttavia ha un significato speciale nel cuore dei montenegrini. Il monte Lovcen è un simbolo dell’orgoglio e del patriottismo montenegrino, una testimonianza della storia coraggiosa e vivace del Montenegro. Le sue numerose attrattive ne fanno una delle catene montuose più affascinanti e visitate d’Europa.
Il monastero di Ostrog Montenegro, cultura e montagna
Il monastero di Ostrog Montenegro, o crkva Svetoga Vasilija Ostroškog nella sua lingua madre, è un monastero ortodosso orientale situato in Montenegro. È dedicato a San Basilio di Ostrog, che morì nel monastero nel 1671, e si trova ai piedi del monte Ostroska Greda nella regione storica della Vecchia Zeta. Il monastero di Ostrog è uno dei siti religiosi più importanti del Montenegro ed è il luogo di pellegrinaggio più popolare nei Balcani, attirando milioni di visitatori ogni anno.
Il monastero di Ostrog fu fondato nel 1665 dall’archimandrita Vasilije Petrovic e dall’arcivescovo Danilo di Raska-Prizren. Nel corso dei secoli, il complesso monastico crebbe fino a diventare un grande centro spirituale, educativo e culturale, ospitando molti manoscritti e libri. Fu particolarmente influente durante il periodo del dominio ottomano nella regione balcanica.
Di conseguenza, l’Impero Ottomano gli concedeva spesso alcuni privilegi ed esenzioni, consentendo persino ai suoi abitanti di portare armi. Il monastero è rimasto neutrale durante la prima e la seconda guerra mondiale ed è stato un importante sito culturale e religioso nel corso della storia del Montenegro.
Il monastero di Ostrog è costituito da due diversi complessi monastici: i monasteri superiori e inferiori. Il Monastero Superiore è il più importante dei due ed è costruito su una parete rocciosa verticale. Non è possibile entrare nella roccia stessa, e invece i visitatori accedono da sentieri tortuosi che conducono alla terrazza superiore. Il complesso è composto da due chiese: la Chiesa della Presentazione della Madre di Dio, che custodisce le reliquie di San Basilio, e la Chiesa della Santa Croce, utilizzata per servizi e altri eventi religiosi. Il Monastero Inferiore è accessibile attraverso un sentiero situato sotto il livello superiore e si trova in una valle. Questo monastero contiene un monastero costruito intorno alla grotta di San Basilio e una chiesa dedicata alla Dormizione della Theotokos.
Il monastero di Ostrog rimane un importante sito spirituale, educativo e culturale in Montenegro ed è un punto di riferimento iconico del paese. La sua importanza non è solo locale; è un luogo di pellegrinaggio per i cristiani ortodossi di tutto il mondo. La sua unica architettura in stile bizantino, gli affreschi decorati e la sua posizione arroccata su una scogliera ne fanno uno dei luoghi più mozzafiato del Montenegro. Il suo significato storico e religioso, unito alla sua maestosa bellezza, fanno del Monastero di Ostrog una meta imperdibile per chiunque visiti il Montenegro.
Scopriamo come arrivare in Montenegro. Il Montenegro è un paese situato nei Balcani, conosciuto per la sua bellezza naturale e per i suoi paesaggi montani. Ci sono diverse opzioni per raggiungere il Montenegro, tra cui in aereo, in treno o in auto e traghetto.
In aereo: L’aeroporto internazionale di Podgorica è il principale aeroporto del Montenegro e offre voli diretti da molte città europee. Ci sono anche voli diretti all’aeroporto di Tivat, situato nella costa del Montenegro. Una volta atterrati, è possibile noleggiare un’auto o prendere un taxi per raggiungere la propria destinazione.
In treno: Il Montenegro non ha una rete ferroviaria molto estesa, ma è comunque possibile raggiungere il paese in treno da alcune città vicine come Belgrado, in Serbia. Tuttavia, questa opzione potrebbe non essere la più comoda perché i treni sono spesso in ritardo e i collegamenti sono limitati.
In auto: Il Montenegro è ben collegato alle principali autostrade dei Balcani, quindi è possibile raggiungere il paese in auto da molte città vicine. Se si viaggia dall’Italia, è possibile prendere l’autostrada A4 verso Trieste, quindi attraversare la Slovenia e la Croazia fino in Bosnia e Herzegovina, da lì proseguire verso il Montenegro.
In traghetto: E’ anche ben collegato alle principali città costiere dell’Adriatico tramite traghetti. Viaggiare in traghetto è un’ottima opzione per chi vuole esplorare la costa del Montenegro e le isole circostanti.
La maggior parte dei traghetti parte dalle città di Bar e Kotor, entrambe situati in Montenegro. Ci sono anche traghetti che partono da Ancona e Bari in Italia, Dubrovnik in Croazia e Split in Croazia verso il Montenegro.
Una volta arrivati in Montenegro, è possibile noleggiare un’auto o prendere un autobus per raggiungere la propria destinazione. Tuttavia, è sempre consigliabile verificare le restrizioni di viaggio prima di partire e assicurarsi di avere tutti i documenti necessari per entrare nel paese.
Per prenotare un traghetto, è possibile visitare i siti web delle compagnie di navigazione che offrono servizi di trasporto in Montenegro. è possibile anche prenotare tramite un’agenzia di viaggi o un’agenzia di noleggio barche.
In generale, viaggiare in traghetto è un’opzione comoda e piacevole per esplorare la costa del Montenegro, consente di godere del bellissimo paesaggio dell’Adriatico e di visitare le isole circostanti.
Situata ai margini della bellissima costa adriatica del Montenegro, la spiaggia di Ricardova Glava Budva è una destinazione idilliaca per i viaggiatori avventurosi. Questa spiaggia unica, che offre una varietà di attività, è incastonata tra due spettacolari catene montuose, creando una splendida vista panoramica. Con le sue acque cristalline e la spiaggia di sabbia bianca, la spiaggia di Ricardova Glava Budva è una destinazione popolare sia per la gente del posto che per i viaggiatori.
Ricardova Glava La spiaggia di Budva si trova all’interno delle mura della città vecchia del Montenegro, rendendola facile da raggiungere e facile da esplorare. La spiaggia è accessibile in bicicletta ed è un ottimo modo per esplorare la zona e ammirare le viste mozzafiato. Dalla spiaggia, i visitatori possono ammirare lo skyline della città e i suoi numerosi siti storici. Il litorale è fiancheggiato da colorati caffè, ristoranti e bar che offrono una varietà di cucine. La spiaggia è anche un luogo popolare per prendere il sole e nuotare.
Cosa offre questa spiaggia
La spiaggia è dotata di numerosi servizi per i visitatori, come il noleggio di attrezzature da spiaggia, docce e spogliatoi. Ricardova Glava La spiaggia di Budva offre anche numerose attività per i viaggiatori avventurosi. I visitatori possono esplorare le acque circostanti pescando e facendo kayak. La spiaggia è anche un luogo ideale per il beach volley e il beach soccer. Per i più audaci e avventurosi, c’è anche la possibilità di fare un tour di immersioni subacquee.
Una delle attrazioni più spettacolari della spiaggia di Ricardova Glava Budva sono le formazioni rocciose naturali e le insenature. Questa incredibile geologia è una componente chiave del meraviglioso paesaggio. Le rocce creano un’immagine unica e drammatica, con onde che si infrangono e insenature che creano un ulteriore effetto di colore e consistenza. Il sole e il mare portano un’energia intensa a questa spiaggia, rendendola un ambiente perfetto per il relax e il ringiovanimento.
Ricardova Glava La spiaggia di Budva offre numerose opportunità di avventura. Se il viaggiatore è alla ricerca di una vacanza piacevole, cerca di connettersi con la natura o semplicemente cerca un luogo di bellezza naturale, questa spiaggia offre lo sfondo perfetto. Con le sue varie attività, l’ambiente unico e le viste mozzafiato, la spiaggia Ricardova Glava Budva è un luogo indimenticabile per una vacanza indimenticabile.